"Con il mal tempo abbiamo avuto un pò di tregua finalmente!" Queste le parole di una giornalista nel riportare l'affermazione di una delle donne intevistate nella capitale qualche giorno fa. Finalmente la povera donna ha potuto non vedere trans, travestiti, prostitute imbrattare le strade del suo quartiere, la pioggia le ha spazzate via tutte almeno per qualche giorno, insomma non penso proprio che abbiano scioperato lavorativamente parlando, ma almeno non lo hanno fatto sotto gli occhi della casta signora costretta a guardare codesto mercato! Per quanto mi riguarda la prostituzione è qualcosa che va oltre la mia comprensione, qualcosa su cui non riesco ad esprimere un'opinione chiara, potrei farlo in merito a chi usufruisce del servizio per così dire, ma è mattina e non ho alcuna intenzione di iniziare la giornata con parole volgari e di insulto, e poi in fondo ci pensa lo stato a multare costoro, con una penalità pari o inferiore a quella di chi ha parcheggiato in seconda fila, anche perchè quest'ultimo ha gravemente abusato dello spazio pubblico più che del corpo di una donna in fondo! Non starò qua a disquisire su quanto però la donna stessa si sia offerta e proposta, nè sulla percentuale di donne costrette e quelle che lo fanno di loro spontanea volontà perchè riguardo alle prime finirei col dire cose scontate e la dinamica che porta le seconde a prendere una scelta del genere è veramente oltre ogni mia logica e comprensione e lo dico senza alcun tipo di giudizio. Ma un'opinione personale posso esprimerla riguardo al fastidio che possono provocare certe cose, vedere una donna sulla strada mezza nuda, il più delle volte anche fisicamente non bellissima mi suscita tristezza, incomprensione, non riesco a rispondere a nessuna delle domande che nascono nella mia mente ... perchè? non ci sono alternative? io questa cosa onestamente la credo poco ... e come è il prototipo di uomo che si rivolge a lei? insomma che lui non abbia alternative lo credo ancora meno! ... fattosta che non mi suscita come prima sensazione quella del fastidio, non che non sia leggittimo provare anche quello e non che ci siano sensazioni giuste o sbagliate, però una domanda me la sono posta ascoltando la notizia al telegiornale l'altra sera: ma la donna di cui sopra, dopo il tg avrà per caso guardato veline, magari mentre pasteggiava castamente con il suo maritino? Avrà per caso trascorso le ultime serate votando per miss italia dal telefono della sua casa? Avrà mai passato il sabato sera guardando il bagaglino? Avrà mai sentito le previsioni del tempo lette dalle meteorine di Emilio Fede? Avrà mai passato il pomeriggio a rassettare in casa con la compagnia di Uomini e Donne della De Filippi? Ecco tutta questa mercificazione davvero non mi suscita niente di più del fastidio, perchè se è vero che la dolce donnina intervistata al tg si sarà dovuta ritrovare a spiegare ai suoi figli perchè delle donne giravano in mutandine davanti casa sua, cosa certamente non piacevole, sicuramente non si preoccuperà allo stesso modo di commentare le scene descritte sopra che appaiono in tv, perchè quelle ormai sono considerate normali! Non ci si scandalizza più di niente, non si prova più alcuna repulsione, cenare con una vent'enne che mostra il culo davanti alla madre esagitata in prima fila nella folla sottostante il palco è da emulazione persino! Miss Italia ... ma solo a me provoca il vomito che prima facciano sfilare per quattro sere ragazze scheletriche, che le misurino, che commentino i lati a, b, c, e poi per pulirsi la coscienza e mettere a tacere tutti noi invitino la psicologa di turno che in seconda serata, nel dopo dopo miss italia, all'una di notte, dica che comunque la bellezza non coincide con l'anoressia, la bellezza con coincide con magrezza, la bellezza non coincide neppure con l'apparire??! Ho deciso che spaccerò droga e la venderò dicendo "la felicità non risiede in una pasticca" mi sembra alquanto coerente! Io non so cosa possa spingere una donna a vendere il proprio corpo e a lasciare che sia violato da mani sconosciute, ma posso immaginare cosa spinge una ragazzina di 15 anni ad avere come massima ambizione nella vita quella di entrare in questo mondo marcio che appare invece dorato e la cosa non solo mi infastisce ma mi spaventa, anche perchè per fermare questo marciume, anche solo per un giorno, non basta certo un acquazzone!
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