I telefilm sono spesso lo specchio di tutto quello che avremmo voluto essere in passato, di quello che vorremmo essere nel presente e di quello che gli altri vorrebbero che noi fossimo nel corso della vita ... ma la maggior parte delle volte tutto questo non coincide con la nostra realtà! Nasci e sei un batuffolo che tutti amano stringere tra le loro braccia, cresci con quei riccioli che ti circondano il viso in teneri boccoli, sei la bambola di casa! Il tempo passa, a te sembra lento ma in realtà agli occhi dei tuoi genitori sei già una signorinella che ha il suo gruppetto di amiche e amici, che si veste come più le piace, che va a scuola un pò per obbligo un pò per piacere. Che ci si creda o no arriva un momento in cui lo studio diventa una scelta personale, ovviamente si presuppone che a tredici anni tu sappia già cosa vorrai fare della tua vita per i prossimi anni, che sappia fare una scelta oculata e attenta che non comporti rimpianti e magari, perchè no, che ti garantisca un lavoro appena ti sarai diplomata, possibilmente un lavoro statale! Lavoro che comunque non accetterai, visto che ovviamente ti verrà immediatamente offerto, lo prenderai in considerazione solo per un breve periodo, per contribuire alle spese universitarie della brillante facoltà che sceglierai con altrettanto scrupolo e che porterai a termine con una laurea, una lode, un bacio accademico, un applauso di tutti i tuoi parenti e amici presenti e infine una telefonata da parte di qualche rappresentate di un prestigioso posto di lavoro! Lavorerai, ti sposerai con il tuo fidanzato storico con cui avrai condiviso minimo gli ultimi sei anni della tua vita, perchè prima in fondo un ragazzetto sbagliato è concesso a tutte! Riempirai la casa dei tuoi mobili preferiti, comprati grazie ai sacrifici di mamma e papà, sacrifici ben spesi però! Dopo poco tempo controllerai gli spigoli di ogni mobile perchè due gambette morbide e festose si aggiungeranno a quelle tue e di tuo marito per la felicità dei nonni! Potrai mostrare a tua figlia i tuoi album di ricordi, le feste a cui hai partecipato, i vestiti che hai indossato, i tuoi compleanni, la musica su cui ti sei lasciata andare, le presterai la tua collana preferita che ti avrà accompagnato in ognuna di queste occasioni! Invecchierai ma continuerai ad essere una bella donna equilibrata ed elegante e rispettata da tutti, tuo marito ti amerà come il primo giorno, tua figlia sarà lo specchio dell'amore, dell'accortezza, dell'ascolto e dell'alimentazione sana che avrai ogni giorno costruito solo per lei e porterà avanti questo meraviglioso quadro d'amore! Ecco la vita reale non è mai così ... ma per fortuna questi prototipi di peferzione ci vengono comunque inculcati sin da piccoli così abbiamo la possibilità di farci del male cercando di raggiungere l'irraggiungibile! La scelta delle scuole superiori avviene per lo più in modo casuale, dettata dalla corrente del momento, da quello che sceglierà la tua migliore amica di quei tempi, da quello che farà il ragazzetto che ti piaceva l'anno prima ... insomma il lavoro non sai nemmeno cosa sia e visto che i tuoi ce l'hanno ti sembra più una cosa che da adulto ti verrà data per forza e ti permetterà finalmente di non dover più subire le interrogazioni di nessuna professoressa frustrata! Capirai solo col tempo quanto tutto questo non sia affatto una realtà! Le superiori saranno piene di piccole serpi da cui dovrai difenderti, per tua indole di donna ti innamorerai del bullo della scuola, e passerai l'adolescenza a chiederti perchè il bravo ragazzo che ti vuole bene non ti faccia lo stesso effetto dello stronzetto che non ti si fila, senza ovviamente giungere a una risposta ma rimpiangendo poi il tempo perduto dietro a chi nemmeno lo meritava. Ti creerai un gruppetto di amicizie che con gli anni diventerà sempre più piccolo per via delle delusioni che a mano a mano ognuno si adopererà ad infliggerti e alla fine chiuderai un occhio per non rimanere nel deserto totale e mantenere i rapporti almeno con un paio di persone ... non che questo ti garantisca comunque una difesa dalla solitudine ovvio! Ai balli e alle feste ti sentirai inadeguata e col passare degli anni ti chiederai perchè?! Scoprirai internet, qualche libro, qualche poesia che sembra scritta da te e compenserai così al vuoto creato dal resto del mondo che ti circonda. Arriverai all'università un pò per obbligo un pò perchè avrai ormai scoperto da sola che il diploma non serve a niente, entrerai nel mondo del lavoro e là ci sarà l'apoteosi del disgusto, ti impegnerai, tutti ti ameranno, ma questo non ti darà nessuna garanzia!Vedrai passarti avanti persone meno competenti, amiche non si sa di chi o cosa, capirai tardi che un giorno anche tu desidererai, nel fondo del tuo cuore, poter avere un amico di un amico di un amico che ti aiuti ad avere quello che ti spetterebbe di diritto! Non avrai il sostegno che desideri da parte di nessuno, le poche amiche rimaste si saranno ormai convertite ad una vita medio borghese, quella stessa vita che avete criticato insieme fino a qualche anno prima ma che adesso appare tutto sommato comoda! I tuoi familiari ti sembreranno tutto ad un tratto cechi nel non accorgersi della scritta "aiuto" che hai ogni giorno stampata in fronte, ti sentirai come Willy il coyote che dopo essersi adoperato in mille modi per raggiungere il proprio scopo, si vede aprire la terra sotto i piedi ... e quando ti azzarderai per caso a sfogarti con qualcuna di queste persone che ti ha vista ma non guardata per un intero anno di tuo personale malessere, allora si completerà il quadro, perchè nonostante tutto ti sentirai in colpa nei loro confronti e quel senso di colpa peserà come il macigno che schiaccia il coyote dopo essere precipitato, solo che tu non sarai un cartone animato!
E allora penserai che il gesto d'amore più grande che potrai fare un giorno sarà di non mettere al mondo quelle due gambette scalpitanti per i primi anni di vita, per evitare che ripercorrano inevitabilmente i tuoi passi, perchè la vita da telefilm non esiste!
E allora penserai che il gesto d'amore più grande che potrai fare un giorno sarà di non mettere al mondo quelle due gambette scalpitanti per i primi anni di vita, per evitare che ripercorrano inevitabilmente i tuoi passi, perchè la vita da telefilm non esiste!
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