giovedì 31 dicembre 2009

Patate e Salsicce


Alimentazione equilibrata ed attività fisica, il dogma della vita sana! Ovunque, in qualsiasi periodo dell'anno, vi sono le condizioni per esortare alla conduzione di una vita controllata e corretta: a Settembre per la ripresa delle attività lavorative, a Gennaio con l'anno nuovo dopo gli stravizi delle festività, ad Aprile dopo la cioccolata delle uova di Pasqua, a Giugno quando la prova costume è alle porte, ad Agosto quando bere tanto è non solo utile ma anche indispensabile e la frutta è più buona! La frutta, la verdura, l'acqua, le amiche di tutte noi, cose così semplici e comuni che contengono il segreto per la nostra salute! Aggiungerci poi una camminata di mezz'ora al giorno, magari all'aria aperta con un paio di scarpe comode è l'ideale, un piccolo sacrificio per un risultato che merita e che alleggerisce il corpo e lo spirito! Al giorno d'oggi poi se proprio non si dovesse trovare il tempo per una camminata all'aperto o se la vita in città dovesse ostacolare la voglia di jogging allora si puà trasformare la propria camera in una palestra, comprare un attrezzo da riporre sotto al letto e tirare fuori solo al bisogno, ci viene spedito, montato e preparato solo per la nostra salute, perchè la salute è una cosa preziosa e questa è una cosa innegabile. Ho letto una volta i pensieri di un ex obeso che era riuscito con anni di sacrifici a dimagrire, come tutte le cose che richiedono un percorso lungo alla fine in qualche modo ci si dimentica di alcune sensazioni e si finisce col trasformarsi in quei soggetti che prima ci irritavano, questa persona affermava così che se passi tutta la giornata a mangiare e davanti al televisore, bè allora Te Lo Meriti di non essere sano! Onestamente non sono d'accordo nemmeno lontanamente. Non so secondo quale princìpio si possa stabilire chi merita di essere in salute oppure no. Oggi come oggi la magrezza è associata così tanto al concetto di bellezza e salute che quando ci si inizia a riprendere da una brutta influenza o da qualcosa che ci ha constipati quasi quasi si desidererebbe mantenere quel cammino di equilibrio ritrovato e di depurazione dato dal vomito e dalla dissenteria che magari ci hanno fatto il favore di farci visita scavando le guance paffute e sgonfiando la pancia e fianchi rigonfi. Si torna a lavoro e si ricevono complimenti, complimenti per come si sta Meglio adesso che un virus ci ha consumati un pò. Ritengo che la salute non possa essere descritta e che il concetto di vita sana sia molto più ampio di quanto non possano descrivere i cibi mangiati e lo sport affettuato. Con questo non voglio giustificare nè difendere un comportamento irrispettoso del proprio corpo, assolutamente, ma penso che non si possano emettere sentenze riguardo ad un meccanismo che a mio parere, come tutte le dinamiche decisive della vita di ognuno di noi, non segue nessuna logica a noi comprensibile. L'ignoranza è una delle cose più difficili contro cui combattere, crea una sorta di bolla in cui tutto sommato si sta meglio di quanto conceda la conoscenza, conoscere infatti comporta sempre un'analisi e una valutazione e un conseguente cambiamento, cabiamento che non potrà mai avvenire senza un impegno personale. Conoscere però ci permette di scegliere e la scelta ci da un potere decisionale. Si può scegliere di informarsi, di non seguire la massa, quella scìa di lettori di riviste che mangia minestrone per un mese e poi si lamenta con la propria vicina di non aver visto cambiamenti sul proprio corpo. Si può scelgliere di non ingurgitare pillole, perchè se è vero che si può in maniera egualmente spavenotosa e leggittima arrivare a desiderare un giorno da sani a discapito di una vita di insoddisfazione, è altrettanto vero che riempirsi di merda per far arricchire degli strozzini è un insulto alla vita stessa, sia essa vissuta anche solo anelando a quell'unico giorno. Informarsi: pochi carboidrati, distribuiti durante la giornata, poco caffè, pochi zuccheri possibilmente tutti assunti la mattina e comunque non oltre le 17, scoprire con stupore che lo zucchero è contenuto in molti più alimenti di quanto si possa pensare, il rosso dell'uovo è ricco di colesterolo, il bianco invece di sane proteine, acquistare carni in posti controllati, prediligere quelle bianche, cotture al vapore, verdure per dare il senso di sazietà, tonno al naturale, una volta ogni tanto concedersi un piccolo sgarro, usare carbone vegentale per assorbire i gas, latticini una volta la settimana, meglio il riso che la pasta di grano, sughi e condimenti leggeri, bere fino a 3 litri d'acqua giorno. Organizzarsi: stabilire una alimentazione settimanale con cose che ci piacciano tra quelle concesse, muoversi, segnarsi in palestra o usare un attrezzo in casa. Superare gli imbarazzi: aspetto indecente durante l'attività fisica, assenteismo durante i rinfreschi vari.Tirare le somme: valutare i risultati che dovrebbero ripagarci del sacrificio svolto. Tutto questo non segue mai una regola matematica ... ne consgue un Guardare Le Cose Da Una Nuova e Imperante Prospettiva: Siamo quello che mangiamo. Siamo ciò che vogliamo essere. Siamo gli artefici della nostra condizione. I sacrifici vengono ripagati. Una sana alimentazione è salute. Ci si può credere. Ci si può impegnare. Ci si può scoraggiare quando alle 17e30, ora dopo la quale nessun carboidrato e nessuno zucchero avvicina più il nostro corpo da giorni, sul posto di lavoro una ipotetica collega alta, magra, Sana, azzanna una torta salata con Patate e Salsiccie bagnando il tutto con della Coca Cola gassata e zuccherina???????? No, non si può, si Deve!!!!!!!!!!!!!!! Se rileggo che a seconda dello stile di vita la salute è qualcosa che si merita o meno di avere potrei urlare!

Nessun commento:

Posta un commento